CUCINA: la vicinanza del fiume Po continua ad esercitare una positiva
e sostanziale influenza sulla cucina che tuttora propone, nella varia scelta
giornaliera, prelibati prodotti ittici. Sono, infatti, sempre presenti in carta:
l'anguilla marinata, i tagliolini all'anguilla, la frittura di pesce d'acqua
dolce e lo storione al forno. Da consigliare anche: i maccheroni al torchio e
le lumache in umido con polenta. Varietà di salumi tipicamente piacentini con
un occhio di riguardo al culatello di Zibello. La ricca lista dei dolci
"fatti in casa" spazia dal tipico "latte in piedi" al più elegante parfait
di zenzero in salsa di lamponi, dalla spongata al gelato con prugne alla cannella,
al rotolo d'autunno con amaretti e cioccolato.
CANTINA: particolare attenzione è dedicata ai vini dei Colli Piacentini,
accompagnati da una buona selezione di vini nazionali e da dessert e da alcune
birre selezionate per abbinamenti inconsueti. Per finire, fatevi servire bargnolino
e nocino dal Sig. Cattivelli o lasciatevi tentare dal fornito tavolo dei
distillati.